E anche quest’anno le margheritine si sono schiuse in mezzo ai binari, fregandosene del tram.
Ogni volta mi chiedo come facciano ad ignorarlo quando quello ci passa sopra. Continuano tranquille a fiorire, a distendere i loro petali al sole e se ne restano là, a piccoli gruppi, a chiacchierare (non le sento, ma ne sono certa).
Oggi, per celebrare l’inizio della primavera, ho scelto il francese éclosion, in onore di questo silenzioso spettacolo a cui ho la fortuna di assistere ogni anno proprio sotto casa mia, nel centro di Grenoble. In italiano si tradurrebbe con “schiudimento”, ma ammetto che non mi fa impazzire (anzi, se devo essere sincera, non sapevo neanche che questa parola esistesse, ma il vocabolario Treccani me la dà, quindi non discuto).
Éclosion, invece, è leggera e delicata, con quel sottile accento all’inizio e il suono nasale alla fine. Credo che evochi bene il breve attimo in cui il bocciolo si apre per far entrare la luce o il guscio di un uovo inizia a incrinarsi dall’interno. Per le persone è diverso. Si dice che fioriscono ma non che si schiudono. Eppure l’éclosion, il momento che precede la vera e propria fioritura, è una tappa indispensabile. Quel millisecondo in cui ancora non sai che cosa c’è lì fuori, ma la tua energia è talmente forte che già dentro non ci sta più. E vuole uscire ed esprimersi, a prescindere da tutto.
Forse le margheritine, nelle loro chiacchiere lungo i binari del tram, ridacchiano della nostra costante fretta di bruciare le tappe, di focalizzarci unicamente sulla meta senza soffermarci a godere l’attimo della nostra éclosion. Ci avevate mai pensato?
Come sempre Mamma Babel mi insegna che il passare da una lingua all’altra ci apre prospettive nuove, domande nuove, immagini nuove. “Schiudersi” e éclore rappresentano infatti due evoluzioni leggermente diverse dello stesso verbo latino: excludĕre. Il francese ha ridotto al minimo le consonanti. L’italiano, invece, le ha fatte fiorire quasi tutte.
Da una lingua all’altra ritroviamo le origini, vediamo i pezzi del puzzle che ci erano sfuggiti, ci divertiamo a emettere suoni diversi solo per il gusto di farlo.
Buona éclosion a tutti :-)